Studenti per, lancia la sua piattaforma sindacale sul diritto allo studio che porterà avanti con numerose iniziative autunnali volte al miglioramento dei servizi offerti agli studenti.

Proposte che vanno dal trasporti pubblico cittadino per gli studenti a un ripensamento del sistema di tassazione universitario che per il prossimo anno accademico prevede un aumento delle rette.

Primo punto da risolvere, con l’avvio del nuovo anno scolastico è l’emergenza del caro libri, come emerso da un indagine statistica da noi svolta.

Facendo una media del costo dei libri di testo a campione per il primo anno di corso delle varie facoltà si va da un costo massimo annuo per Lettere di 500 euro, a Scienze di 200 euro.

Tra le proposte un sito internet da noi creato (libriperlibri.com) per lo scambio di libri usati fra gli studenti, lanciato la settimana scorsa e già molto cliccato (più di 100 utenti registrati in 4 giorni); e l’adozione da parte delle biblioteche di un certo numero di manuali dei corsi principali, da poter essere dati agli studenti in comodato d’uso gratuito. Azione che verrà portata avanti dalle nostre rappresentanze in ateneo e nei consigli di facoltà.

NB: L’analisi è condotta basandosi sui programmi dei corsi stilati dai docenti nei rispettivi siti di facoltà, senza tenere conto di eventuali disposizioni date dal docente stesso, in sede di lezione, circa l’adozione dei suddetti testi (distribuzione fotocopie, possibilità di utilizzare dispense fornite dal dipartimento, lettura solo parziale dei testi, ecc…).