LE NOSTRE PROPOSTE

1) Nuove forme di rappresentanza

– Presenza settimanale dei rappresentanti nell’ufficio degli studenti per informazioni, assistenza sindacale e raccolta di eventuali richieste, proposte o reclami per la facoltà.

– Organizzazione assemblee periodiche in cui i rappresentanti relazionano sullo stato di cose della facoltà e raccolgono istanze;

– Pubblicazione delle presenze dei rappresentanti degli studenti e dei docenti su internet;

– Pubblicazione verbali riunioni, delibere e proposte tempestivamente su internet;

– Collaborazione più stretta tra rappresentanti, tutor, manager didattici, figure di consulenza attivate dalla facoltà ed attualmente non molto coordinate;

– aggiornamento della pagina dei rappresentanti degli studenti nel sito di facoltà, con contatti telefonici e indirizzi mail

2) Vigilare sulla transizione tra il vecchio (509) e il nuovo ordinamento (270):

– mantenere la possibilità di sostenere gli esami del vecchio ordinamento

– tabelle di conversione tra esami del vecchio e del nuovo ordinamento, così da poter garantire la compatibilità tra i carichi di studio

– rimodulare la struttura del test di autovalutazione per l’ingresso alla facoltà evitando il metodo a crocette e chiarire le modalità di espletamento dei debiti formativi

3) Corsi ed appelli

– Pubblicazione sul sito di facoltà con ampio anticipo degli orari e dei programmi dei corsi;

– Evitare sovrapposizioni dei corsi obbligatori e garantire la possibilità di sostenere gli esami da non frequentati con il programma riportato sul sito di facoltà nel caso sia impossibile organizzarsi diversamente;

– Evitare la sovrapposizione di appelli d’esame o la loro concentrazione solo in alcune date;

– Migliorare la gestione degli appelli pubblicando l’ordine degli esaminandi con i corrispondenti giorni ed orari di esame;

– Chiarire a livello di facoltà, evitando la discrezionalità della decisione dei singoli docenti, il diritto previsto da statuto di concorrere ad entrambi gli appelli della sessione;

4) Valutazione della didattica

– ripensare le domande dei questionari di valutazione,

– pubblicazione dei risultati degli stessi affinché siano di stimolo ai docenti per migliorare la qualità del corso e permettendo agli studenti, con la formazione di “un’opinione pubblica”, di effettuare una scelta consapevole dei corsi; in particolare per quelli opzionali

– individuare delle commissioni didattiche per i corsi di laurea e per la facoltà che discutano degli esiti dei questionari

– rendere accessibili e aggiornate le carriere e le pubblicazioni dei docenti

5) Servizi informatici

– Diffusione della rete UniPdWIFI in tutte le zone della facoltà;

– Sostituzione computer vecchi e aumento del numero delle stampanti;

– Estensione dell’orario di utilizzo delle aule computer fino alla chiusure degli edifici di facoltà;

6) Orario

– Estensione orario di apertura delle biblioteche dei dipartimenti e delle aule studio di facoltà in modo generalizzato dalle 8.00 alle 20.00;

– Al fine di estendere l’apertura degli spazi di studio, di apprendimento e di ricerca della facoltà, ampliare le collaborazioni part-time “150 ore” degli studenti;

7) Segreterie Studenti

– Garantire l’aggiornamento della carriera studente e della registrazione elettronica degli esami in tempi ragionevoli;

– Separare lo sportello di Lettere e Filosofia da quello di Scienze della Formazione ed estendere l’orario d’apertura della segreteria;

8 ) Università Sostenibile;

– Introduzione di contenitori per la raccolta differenziata;

– bevande e snack equosolidali da aggiungere nei distributori automatici

9) Prospettive occupazionali per le materie umanistiche

– Riconoscere le attività in associazioni di volontariato, compatibili con il progetto di studio, nei crediti di stage e tirocinio;

– Riqualificare e valorizzare i crediti di stage e tirocinio offrendo reali e professionalizzanti esperienze formative finalizzate alle materie umanistiche migliori di quelle fino adesso somministrate;

– Promuovere la pubblicizzazione di offerte di lavoro per studenti e laureati mediante bacheche, un portale sul sito di facoltà oppure occasioni dove si presentino le opportunità di lavoro adeguate all’offerta formativa della facoltà;

– Organizzare cicli di incontri di presentazione di enti pubblici e privati, enti di ricerca nazionali ed internazionali, master affinché gli studenti possano venire a conoscenza delle opportunità di studio e di ricerca;

– Potenziare la collaborazione con l’Ufficio Stage e Tirocini dell’università informando gli studenti ed incentivandoli a sostenere colloqui di orientamento e di consulenza e migliorare il servizio dislocato presso la nostra facoltà;

10) Erasmus

– Razionalizzare i flussi Erasmus ed indirizzarli verso mete coerenti con l’offerta formativa;

– Incentivare l’attivazione di flussi ad hoc per singoli studenti motivati da ragioni rigorosamente scientifiche;

– Attuare il riconoscimento degli esami sostenuti all’estero in maniera flessibile, concentrandosi sulle competenze acquisite e sulla loro coerenza rispetto al progetto di studi piuttosto che sulla base di una mera equivalenza formale degli esami.

– Prevedere nell’offerta formativa che una parte degli esami in curriculum sia automaticamente sostituibile con esperienze fatte in università straniere precedentemente concordate dai consigli di corso di laurea (esperienze di studio all’estero “standard”);

– Diploma Supplement della facoltà: attivazione della traduzione internazionale del titolo conseguito presso la facoltà;